CORRIERE ROMAGNA DI RAVENNA FAENZA-LUGO E IMOLA 12-07-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Addio a Rosetti, 'decano' dell'agricoltura Fu anche presidente di Unicef e Lions
Autore: Tarroni Andrea

IERI I FUNERALI IN DUOMO
Addio a Rosetti, 'decano' dell'agricoltura Fu anche presidente di Unicef e Lions
Scomparso a 93 anni, per oltre un ventennio fu il rappresentante dell'Unione provinciale agricoltori
RAVEN NA ANDREA TARRONI
«Silvano aveva bisogno di verbalizzare ben poco, durante le riunioni di trattativa. Aveva un'aura di onorabilità, coerenza e spessore umano per il quale tutti si fidavano di lui». Ieri si sono tenuti i funerali, in Duomo, di Silvano Rosetti, scomparso a 93 annidopo una vita dedicata all'agricoltura, all'Unicef e spesa anche all'interno dell'ambito bancario, con il suo ruolo nella Fondazione Cassa. A ricordarlo è il past president dell'associazione di cui è stato rappresentante per oltre un ventennio, l'Unione provinciale agricoltori-Confagricoltura. A tratteggiarne la figura infatti è Giancarlo Bubani, che ha presieduto la rappresentanza con sede in via Della Lirica fino al 2006 e per quarant'anni ha conosciuto Rosetti:
«Una personalità dal valore raro — spiega — oggi rarissimo. Potremmo dire che uomini come Silvano non ce ne sono quasi più. Nei rinnovi dei contratti dei braccianti, nella rappresentanza dell'ambito della mezzadria era stato attivissimo e all'interno dell'associazione è stato determinante per almeno vent'anni di incessante presenza. Prendersi responsabilità e dedicarsi agli altri faceva parte di lui». Nel 1980 Rosetti venne infatti eletto presidente della sezione provinciale dell'Unicef, con la moglie Bice Evoli presidente del Comitato Unicef di Ravenna per oltre 30 anni. Ed era stato presidente del Lions Club Ravenna Host. II ricordo dl Patuell A ricordarlo, con una nota, è anche il presidente della Cassa di Risparmio di Ravenna e dell'Abi, Antonio Patuelli: «Esponente adamantino del mondo produttivo raANTONIO PATUELU PRESIDENTE CASSA
«Esponente del mondo produttivo ravennate con alte sensibilità culturali e umane Contribuì ad affrontare i problemi economici»
vennate — ne tratteggia la figura —, con alte sensibilitàculturalie umane e la costante costruttività nel contribuire ad affrontare i problemi economici. Lo avevo incontrato anche poche settimane fa a Ravenna, con la consueta grande cordialità e amicizia. Silvano Rosetti ci mancherà, ma lo ricorderemo». Oltre alla moglie Bice, lascia i figli Andrea e Ruggero e tre nipoti. Nei primi anni della sua esistenza gli era capitato di conoscere ed essere compagno di classe — lo aveva raccontato lui stesso a livello pubblico —di Roberto Bachi, bambino ebreo che frequentò il Mordani prima di essere deportato ad Auschwitz. Rosetti si era impegnato in varie occasioni, dopo il progetto di Memoria avviato da Giorgio Gaudenzi una ventina di anni fa, a ricordare Bachi e a creare coscienza sull'Olocausto partendo da quella giovane vita spezzata, da lui incontrata nei banchi delle scuole elementari.

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Silvano Rosetti (a destra nella foto) al Mordani in ricordo dell'ex compagno Roberto Bachi

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