CORRIERE VALSESIANO 15-07-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

L'ambulanza di Pietro e diventata realtà e adesso è di tutti

L'ambulanza di Pietro è diventata
realtà e adesso è di tutti
Inaugurato sabato il nuovo mezzo della CRI di Borgosesia acquistato con il cassetto di donazioni di Fondazione Valsesia
BORGOSESIA (mg4) «Avevamo un sogno e il nostro territorio ci ha permesso di realizzarlo»: queste le parole pronunciate dalla presidente della Croce Rossa Comitato di Borgosesia Daniela Denicola sabato 9 luglio quando è stata inaugurata la nuova ambulanza arrivata grazie alla generosità e alla solidarietà dei valsesiani. Il sogno a cui fa riferimento è iniziato circa un anno fa, nel maggio 2021: in collaborazione con Fondazione Valsesia Onlus, la CRI aveva aperto un cassetto di donazioni dedicato all'acquisto di un'ambulanza in modo da poter sostituire un vecchio mezzo di soccorso. Ad accompagnare l'intera campagna rivolta ai cittadini, alle associazioni e agli enti locali, era stato scelto il disegno di Pietro Traverso, un alunno della scuola elementare di Varallo. Lui, che aveva colorato una dettagliata e precisa ambulanza, è
stato il primo che l'ha immaginata e l'ha sognata: ma oggi «l'ambulanza di Pietro» è realtà ed è di tutti. La cerimonia di taglio del nastro del nuovo mezzo è avvenuta in piazza Mazzini a Borgosesia alla presenza del numeroso corpo di volontari della Croce Rossa, insieme ad alcune autorità locali: la vice sindaco Eleonora Guida con l'assessore ai servizi socio assistenziali del Comune di Borgosesia e dell'Unione Montana Francesco Nunziata, l'ex sindaco di Varallo Eraldo Botta. Accanto a loro, il direttivo di Fondazione Valsesia Onlus, con la presidente Laura Cenra, diversi rappresentanti delle associazioni valsesiane e le Forze dell'ordine. Il valore di questa donazione l'ha spiegato bene la presidente della CRI di Borgosesia Daniela Denicola: «I nostri mezzi sono ci() che ci permette di muoverci rapidamente su tutto il territorio e va da sé che loro per primi devono essere sicuri e funzionanti per garantire un buon servizio ma anche il benessere dei nostri volontari. Negli ultimi anni, anche a causa della pandemia, le nostre uscite si sono intensificate e le ambulanze che avevamo in dotazione avevano urgenza di essere sostituite. Così, come spesso accade, è stata grazie alla collaborazione con Fondazione Valsesia e Laura Cerra che è partito il progetto solidale che ha coinvolto tutta la Valsesia e le associazioni che vi operano. Se oggi possiamo utilizzare l'ambulanza di Pietro è grazie alla genemsitd dei valsesiani che si sono dimostrati ancora una volta attenti alle necessità del territorio e disponibili verso di noi. Un ringraziamento speciale anche agli enti e ai sodalizi che hanno contribuito a riempire il cassetto di donazioni: la Compagnia di San Paolo, la
Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, la Cassa di Risparmio di Torino, Soroptimist Club di Valsesia, Lions e la SRE di Grignasco». Ha poi aggiunto la presidente Cena: «Questa ambulanza è il frutto materiale di una bella e forte collaborazione tra due realtà che si spendono a favore del territorio, ma senza le persone, senza chi ci ha creduto e senza chi ha contribuito all'iniziativa, questo mezzo non ci sarebbe stato. Quindi ancora grazie a tutta la Valsesia e grazie alla Croce
Rossa per il servizio fatto con amore e impegno». Sabato pomeriggio è stata inaugurata anche una nuova auto di soccorso acquistata tramite una donazione arrivata da CRT. Ma le novità non finiscono qui: prossimamente la Croce Rossa di Borgosesia si doterà di un'altra ambulanza, che andrà a sostituirne una ormai obsoleta ammodernando il proprio parco mezzi.

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