NUOVA VENEZIA
16-07-2022
Sezione: STAMPA NAZIONALE
Il parroco trasferito fedeli in assemblea: «Il vescovo ci ripensi»
Autore: Padovano Rosario
IL CASO A BIBIONE
Il parroco trasferito fedeli in assemblea: «Il vescovo ci ripensi»
Associazioni e cittadini si oppongono al nuovo cambio di sacerdote. Lettera infuocata e martedì l' incontro
BIBIONE
Trasferito il parroco, don Enrico Facca, in piena estate e Bibione si ribella. Martedì prossimo, dalle 9, 30, infatti, nella sala della delegazione comunale di via Maja, è stata indetta una assemblea. Lo scopo è convincere il vescovo monsignore Giuseppe Pellegrini, che guida la curia di Concordia Pordenone sotto cui ricade il territorio di Bibione, a tornare sui suoi passi. Il monsignore al momento è in un viaggio pastorale in Mozambico, ma le sue decisioni le ha già adottate. Don Facca, classe 1986, originario di San Quirino e prima ancora reggente in cattedrale a Concordia Sagittaria, culla della diocesi, è solo da due anni a Bibione, ha sostituito un "mostro sacro" come don Andrea Vena; eppure è riuscito con la sua opera, a farsi amare come il suo precede ssore. La notizia dell'assemblea è accompagnata da una lettera di fuoco. Si chiede al vescovo di cambiare idea. «Le associazioni operanti a Bibione, owero Pro Loco, Avis Aido, Gruppo marciatori di Bibione, Polisportiva Bibione, Lions Club San Michele, Gruppo mamme di Bibione e altre, organizzano e invitano la popolazione tutta all'incontro programmato martedì 19luglio alle 9,30, nella sala convegni della delegazione comunale, per valutare le eventuali proposte, atte a far riconsiderare la decisione presa da Sua Eccellenza il Vescovo della Diocesi di Concordia Pordenone, monsignore Giuseppe Pellegrini; in merito all'avvicendamento del nostro parroco don Enrico, per ricoprire un nuovo incarico. Con la certezza che saremmo numerosi all'incontro, cordialmente salutiamo». Don Enrico Facca ha espresso il suo disappunto al vescovo, ma lo ha fatto in maniera elegante, obbedendo a lui e alla gerarchia ecclesiale. Lo stesso Pellegrini si è scusato con la comunità di Bibione, più volte e anche in pubblico, ma ha ritenuto di agire per il bene della "squadra" diocesana. «Il vescovo della nostra diocesi Concordia Pordenone monsignore Giuseppe Pellegrini — dice don Enrico Facca — ha chiesto a me di lasciare la guida di questa comunità per diventare suo delegato diocesano perla "Pastorale e l'Evangelizzazione e direttore del Servizio Diocesano Famiglia e Vita". Questa richiesta è certamente una richiesta sofferta. Lui per primo l'ha detto e si è scusato ripetutamente. Il mio sì è sofferto. A Bibione mi sento da sempre parte di una famiglia». A fine stagione la parrocchia sarà affidata al reggente, don Natale Dazzan, che eserciterà per un anno con un parroco giovane. A Bibione questo non piace. Dopo i 16 anni di don Vena non è abituata a cambiamenti repentini e, per sentire comune, incomprensibili. —
ROSARIO PADOVANO
Don Enrico Facca tra poco dovrà lasdare Bibione
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