NAZIONE AREZZO 16-07-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
La Resurrezione di Bencini torna al cimitero

Montevarchi, l'opera ritrovata
La Resurrezione di Bencini torna al cimitero
Padre Aureliano ha chiesto un aiuto a Brandi, allievo del prittore, per recuperare il quadro di pregio
MONTEVARCHI
La Resurrezione di Bencini torna nella sua collocazione originaria, la cappella del cimitero di Montevarchi che dagli anni Cinquanta ospita la preziosa opera. Un recupero importante quello a cui è stato sottoposto il dipinto realizzato dal noto pittore montevarchino. Adesso la tela è tornata a nuova vita grazie al contributo del Lions Club Valdarno Masaccio, dell'artista Renzo Brandi che ha eseguito il restauro e dell'artigiano Marco Agnolucci, che si è occupato della cornice in legno. La Resurrezione, posizionata sopra all'altare della cappella, versava in una condizione di forte deterioramento per le infiltrazioni di acqua che negli anni avevano causato danni al telaio e offuscato l'immagine del Cristo. Il restauro è iniziato diversi mesi fa grazie alla mano sapiente di Renzo Brandi. «Questo bel gesto che riconsegna alla comunità la bellezza di un'opera, datata 1931, del pittore montevarchino Natale Bencini - ha affermato l'assessore Sandra Nocentini - l'amministrazione comunale ringrazia il Lions Club Masaccio, Renzo Brandi e Marco Agnolucci perla sensibilità dimostrata nei confronti di un luogo dove si piangonoi cari defunti». L'iniziativa è nata su segnalazione del padre cappuccino Aureliano, che ha chiesto un aiuto a Brandi, allievo di Bencini, per recuperare un quadro di notevole pregio che rischiava di essere compromesso.
OBIETTIVO RAGGIUNTO
La tela sopra l'altare recuperata grazie al Lions Masaccio Il ruolo di Agnolucci
La tela con Sandra Nocentini, Renzo Brandi, Marco Agnolucci e Patrizio Santopietro

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