VALLE' NOTIZIE 16-07-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Lions, fondi alla "Petite Ferme du Bonheur" di Doues

Lions, fondi alla "Petite Ferme du Bonheur" di Doues
Da sinistra Daniela Lale Demoz, Alessandro Perrino e Marco Accordi (ospiti della Fèrme), Alessandro Bruno coordinatore e responsabile della "Petite Fèrme du Bonheur" di Doues, Francesca Bruno e Jean-Marie Van Butsele del Lions Club Bruxelles Saint Hubert
COURMAYEUR (pcy) Si è svolta mercoledì scorso, 13 luglio, la serata di beneficenza a Courmayeur organizzata dai Lions club Aosta Host e Aosta Mont-Blanc in presenza del "Marcheur au grand coeur", il belga Jean-Marie Van Butsele membro del Lions Club Bruxelles Saint Hubert che da diversi anni, con le sue marce caritative in Europa, raccoglie dei fondi destinati principalmente alla lotta al Covid-19 e al cancro infantile: la sua ultima sfida è stata quella di portare dei giovani ragazzi belgi svantaggiati sui sentieri del Tour du Mont Blanc. Van Butsele ha inoltre sostenuto "La Petite Ferme du Bonheur ONLUS" di Doues, l'associazione valdostana di promozione sociale che dal 2015 si occupa di inclusione di bambini e ragazzi con disabilità anche grave o gravissima, attraverso varie attività organizzate principalmente nella natura e nella fattoria inclusiva, quali laboratori agricoli, artistici, tornei di giochi e passeggiate. «Jean-Marie Van Butsele ha davvero molto a cuore la solidarietà e l'aiuto per i bisognosi, siamo entrati in contatto nel 2019 quando era partito per la sua Grande marche da Bruxelles a Roma. - afferma Daniela Lale Demoz cerimoniere del Lions Club Aosta Host - Strada facendo si è fermato da noi, lo abbiamo ospitato e accompagnato in una parte del suo viaggio che si è concluso, a causa della pandemia, ad Asti: nel corso del 2020 aveva in programma di ripartire da Courmayeur per raggiungere la capitale, ma le restrizioni glielo hanno nuovamente impedito. Lo scorso anno è riuscito a portare a termine la marcia da Bruxelles a Bilbao decidendo di devolvere una parte dei fondi raccolti alla "Petite Ferme du Bonheur", unita al contributo dei due Lions club valdostani: si commosso nel vedere ciò che fa Alessandro Bruno con la sua fattoria equando tornerà in Valle d'Aosta porterà sicuramente i ragazzi belgi a provare l'esperienza». Dopo la consegna dell'assegno e lo scambio dei labari tra i club, i partecipanti si sono riuniti in una cena conviviale.

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