GAZZETTA DI PARMA
19-07-2022
Sezione: STAMPA NAZIONALE
«Nutrire la scuola di natura»: così i giovani scoprono la biodiversità
Autore: R.c.
Sissa Trecasali Iniziativa del Lions Maria Luigia all'Istituto Comprensivo
«Nutrire la scuola di natura»: così i giovani scoprono la biodiversità
Successo per il progetto che ha coinvolto 135 alunni di 7 classi
)) Sissa flecasall «Nutrire la scuola di natura» è lo slogan di un progetto ideato dal Lions Maria Luigia di Parma guidato da Lorenza Beltrami per far conoscere la biodiversità alle scolaresche dell'Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali. Pur figurando la difesa dell'ambiente tra le priorità del Lions internazionale, è la prima volta che sul nostro territorio l'organizzazione, sempre impegnata nel sociale, ha deciso di far crescere la «cultura della natura» finanziando il progetto educativo e coinvolgendo, con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, 135 alunni, 7 classi di scuola primaria e altrettanti docenti di due plessi scolastici dell'istituto comprensivo Sissa Trecasali. «L'obiettivo - spiegano i curatori - è innovativo: far sì che i piccoli possano scoprire la biodiversità dei luoghi dove vivono trasmettendo quanto imparato agli adulti. Dal canto loro i genitori hanno aiutato concretamente i bambini a realizzare nidi artificiali e mangiatoie per gli uccelli da posizionare nei giardini della scuola».
A coordinare l'iniziativa, coinvolgendo nella progettazione il personale docente, il Lions ha chiamato una naturalista d'eccezione: Franca Zanichelli socia della benemerita associazione e già direttrice di parchi nazionali e regionali che ha spiegato come praticare il biowatching (l'osservazione della natura in tutte le sue forme) accompagnando gli alunni in visite guidate all'aperto sia per conoscere la biodiversità dei luoghi dove abitano, sia per visitare le aree protette della zona. Per agevolare i bambini nelle osservazioni naturalistiche, il Lions Maria Luigia ha messo a disposizione dei partecipanti taccuini su cui segnare le osservazioni oltre a speciali zainetti e ad alcuni binocoli e "lentine" di ingrandimento per favorire il riconoscimento delle specie sia da lontano che da vicino. Grazie all'iniziativa didattica, i bambini, che sono esploratori attenti e curiosi, hanno scoperto con meraviglia quanta ricchezza di natura sia presente nella loro Bassa.
r. c.
Finalità L'obiettivo è far sì che i piccoli possano scoprire la biodiversità dei luoghi dove vivono.
Scoprire la Bassa Tanta la gioia dei ragazzi nel partecipare al progetto.
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