GIORNALE DI VICENZA 20-07-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Una mano resta tesa per i profughi ucraini

Autore: Marangon Sara

SOLIDARIETA Una raccolta da 4 mila euro di diversi Lions club
Una mano resta tesa per i profughi ucraini
Donati buoni per beni per prodotti di prima necessità
Sara Msawgon
•• È dalla sinergia e dalla collaborazione che nascono sia i piccoli, sia i grandi progetti. Lo sanno bene i Lions clubs di Vicenza - Host, Palladio, La Rotonda e Riviera Berica - che hanno consegnato dei buoni acquisto per beni di prima necessità del valore complessivo di 4 mila euro destinati ad offrire aiuto ai profughi ucraini presenti nel territorio vicentino e alle famiglie che li stanno generosamente ospitando. Ma facciamo un passo indietro, ossia alla racconta fondi a favore dell'Ucraina denominata "Sos Pace ed aiuto Lions" promossa poco tempo fa alla Loggia del Capitaniato di piazza dei Signori. In quell'occasione i quattro Lions clubs di Vicenza, in paternariato con l'Ucid-Unione cristiana imprenditori e dirigenti, oltre ad alcuni soggetti privati, hanno dato vita a questa iniziativa che ha portato alla raccolta del denaro per i suddetti buoni d'acquisto consegnati ieri all'associazione San Vincenzo De Paoli e al Centro di Servizio per il Volontariato di Vicenza. «È importante sapere che tante persone ci sostengono nei momenti di emergenza e sono pronte a dare il proprio contributo» ha raccontato per l'associazione San Vincenzo l'ex presidente Francesca Lazzaro intervenuta al posto dell'attuale vertice Chiara De Bastiani, impegnata proprio nell'accoglienza di famiglie ucraine. La parola è poi passata al direttore del Csv Maria Rita Dal Molin, intervenuta al posto del presidente Mario Palano occupato come volontario in un trasporto sociale: «Stiamo sostenendo il progetto lanciato dal dottor Riboni, past president dei Lions club Vicenza Palladio, sulla prevenzione al diabete, ma insieme ci siamo anche mossi per l'emergenza degli esodi di guerra». Oltre al promotore dell'iniziativa Alfredo Biondino di Vicenza Host, al past president Paolo Michelini dei Lions Vicenza Palladio, al past president Renato Augelli di Lions Riviera Berica e al past president Mario Trivellato dei Lions La Riviera, era presente Elena Appiani, direttrice internazionale dei Lions Clubs International che ha fatto sapere: «I Lions sono oltre 1 milione e 400 mila nel mondo, sparsi in 210 Nazioni. Tutti sostengono la pace e la comprensione tra i popoli per questo al momento del conflitto ucraino ci siamo subito attivati con una catena di solidarietà a livello internazionale. Ad oggi sono stati autorizzati 43 grant per 1 milione e 800 mila dollari di aiuti per i rifugiati a livello globale». •
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Cuov La raccolta ideata dai Lions Club della provincia di Vicenza dona 4 mila curo di buoni ai profughi ucraini sw.

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