PREALPINA 21-07-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

In San Magno ripuliti pilastri con pitture del Cinquecento

Autore: E.cas.

In San Magno ripuliti pilastri con pitture del Cinquecento
Lo scrigno delle opere di Bernardino Luini, ovvero la basilica di San Magno, necessita di interventi al suo interno: per far fronte a questi lavori la Fondazione Gatta Trinchieri è in prima linea, insieme alla Fondazione Ticino Olona, sostenendo il restauro di due pilastri centrali e di un basamento a cura degli studenti dell'Accademia di Brera sotto la supervisione, la consulenza tecnica della professoressa Anna Lucchini. I pilastri, ovvero quelli raffiguranti "Madonna in trono e bambino" e "Santo", sono stati interessati dal restauro delle pitture cinquecentesche attraverso la pulitura, la desalinizzazione, il consolidamento anche in profondità, il rifacimento delle stuccature, l'integrazione pittorica delle lacune. Il restauro ha riguardato anche il basamento novecentesco, desalinizzato e rifatto dove necessario. A sostenere questo nuovo progetto si sono affiancati alcuni Club di servizio del territorio, come il Lions Club Legnano Carroccio e il Rotary Club "Castellanza" e alcuni privati particolarmente sensibili al bello e alle finalità delle opere di intervento. Tanto impegno, tanto amore per l'arte, tanta passione per il proprio patrimonio storico e artistico si sono così trasformati in una generosità "contagiosa" e coinvolgente. Per i giovani che si avvicinano al mondo del lavoro e stanno completando il proprio percorso di studio che sfocia in una laurea queste sono occasioni preziose e irripetibili per fare pratica ed esperienza. Il presidente della Fondazione, Norberto Albertalli, non nasconde la sua soddisfazione aprendo un armadio e mostrando già due tesi di laurea rilegate: «È davvero gratificante toccare con mano il frutto di tanto lavoro - ha detto - e queste tesi di laurea testimoniano che ogni contributo dato per le borse di studio porta grandi risultati non solo per la città ma soprattutto per il futuro di questi giovani talentuosi. Bisogna continuare a credere nei giovani, nelle loro capacità, nei loro talenti, aiutandoli, supportandoli e creando opportunità virtuose». La Fondazione Gatta Trinchieri con il suo esempio generoso e con il suo patrimonio sta seminando buone pratiche dalle quale già si vedono i primi frutti stimolando al dono e alla diffusione del mecenatismo.
E.Cas.
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Norberto Albertalli guida la Fondazione Gatta Trinchieri pjhhIitoo)

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