GAZZETTINO ROVIGO 08-11-2022

Sezione: VENETO

Progetto Martina, 300 studenti a "Lezione contro il silenzio"

Autore: Teresa Bini Sofia

Progetto Martina, 300 studenti
a "Lezione contro il silenzio"
›Prevenzione malattie con l'iniziativa Lions
SCUOLA
ROVIGO 23 anni di "Lezioni contro il silenzio" e per la prevenzione delle malattie. Il progetto Martina è giunto il 28 ottobre all'istituto Viola Marchesini e ha trovato un'ampia platea di giovani attenti. L'iniziativa, nata nell'anno scolastico 1999-2000 grazie a due medici dell'Università di Padova, a seguito della tragica scomparsa di una giovane per tumore non diagnosticato in tempo, prosegue come uno degli obiettivi principali dell'attività dei Lions e vuole raggiungere ogni anno il maggior numero possibile di studenti delle superiori. «L'intento - le parole di Lorenza Andreotti, medico e officer Lions è quello di informare i giovani su corretti stili di vita, effetti di fumo, alcol, stupefacenti, attività fisica, riposo, per responsabilizzarli. Le radici dei tumori si legano infatti, oltre che alla familiarità, a elementi molto precedenti: gli errori commessi in età adolescenziale hanno il 30% di possibilità di trasformarsi in
malattie gravi dopo circa 20 anni, quindi è indispensabile che i ragazzi, dalla classe II, comprendano il valore di comportamenti accorti e della cura di sé, oltre che di una consapevole conoscenza del proprio corpo». «La mattinata - il commento di Isabella Sgarbi, dirigente scolastica del Viola Marchesini - è stata un successo: c'è stata la partecipazione due classi in presenza e 13 online, per un totale di circa 300 ragazzi. I Lions propongono questa attività ogni anno, in modo continuativo e in coordinamento con un comitato scientifico nazionale che aggiorna costantemente i dati e le informazioni. La risposta delle classi è stata molto positiva: tramite i questionari, gli studenti si sono dichiarati interessati e sensibili». «Nella convinzione - ha aggiunto Andreotti - che solo la cultura permette al singolo di operare scelte consapevoli in grado di ridurre il proprio rischio di contrarre un tumore o di diagnosticare precocemente la sua presenza. In primavera verrà proposto anche al Liceo Paleocapa, ma nel frattempo cerchiamo di sensibilizzare anche altri Istituti locali».
Sofia Teresa Bisi
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TRECENTO STUDENTI

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