RESTO DEL CARLINO FERRARA 22-11-2022

Sezione: EMILIA ROMAGNA

Un viaggio tra gli asteroidi Con Cevolani

Autore: l.g.

Un viaggio tra gli asteroidi Con Cevolani
CENTO
Organizzato dal Lions di Cento, torna il professore Giordano Cevolani per far vivere una serata letteralmente con la testa tra le stelle a tutti i presenti. In collaborazione con Lyceum e nell'ambito degli incontri del Borselli, oggi alle 20.45 al piccolo teatro Borselli di via Cremonino 6, Cevolani, geofisico, astronomo e ricercatore del Cnr, parlerà de 'In viaggio tra asteroidi e comete' ma anche di 'Transnistria, la Repubblica fantasma che esiste, luogo dell'est europeo dove abita da molti anni. Una serata tenuta da Cevolani che dal famoso 'meteorite di Renazzo', ora al museo mineralogico di Bologna ha studiato per arrivare alla prova della panspermia e dell'origine della vita sulla Terra. Uno studioso legato al territorio estense, allievo delle scuole medie e del Ginnasio di Cento e del Galvani di Bologna, si è laureato in Fisica all'Università di Bologna ed era tornato a insegnare alle Magistrali di Cento. Primo ricercatore e responsabile di 'Fisica dell'Atmosfera Media e Meteore' del Cnr, Cevolani è un professore molto amato a Cento, geofisico, planetologo, membro delle più importanti agenzie e istituti mondiali spaziali e di geofisica. E' responsabile di due progetti e spedizioni del programma nazionale ricerche in Antartide per lo studio delle micrometeoriti nei siti polari, 20 anni di ricerca sui corpi minori del sistema solare e la dedica della Nasa di un asteroide, nel 1996 (6069 Cevolani) per gli studi sull'atmosfera terrestre e sull'astronomia del sistema solare. Ha al suo attivo più di 200 pubblicazioni e saggi scientifici, citate e riprese poi da tantissimi altri. II suo ultimo libro, Transnistria, il coccodrillo sul Nistro è un viaggio nella conoscenza di un piccolo Paese dell'Est europeo non segnato sulle carte, dove oggi vive per lunghi periodi con la moglie. «Ho studiato un meteorite caduto a Renazzo nel 1824 e, la cosa singolare, è che tutti gli studi della vita partono proprio da lì, capostipite di un gruppo», aveva detto.
I. g.

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