NAZIONE LA SPEZIA 18-12-2022

Sezione: LIGURIA
Il mito di Orfeo e Euridice, l'esibizione in sala Dante
Autore: Tenca Chiara

11 mito di Orfeo e Euridice
L'esibizione in sala Dante
Un recital innovativo che spazia tra musica, prosa, danza, canto e arti visive Ideatore e regista Beppe Mecconi. Testi firmati dalla poetessa Sonia Vatteroni
Ovidio ne raccontò con parole immortali il mito, in tanti ne hanno raccolto idealmente il testimone, declinando fra le varie arti una storia scolpita nella storia dell'umanità. Fra questi, Beppe Mecconi, che porta per la prima volta alla Spezia «Orfeo e Euridice - II Recital»: appuntamento domenica 18 dicembre alle 17.30 in sala Dante, per assistere a questa versione rinnovata, ma rispettosa del testo del poeta. «Orfeo e Euridice - spiega Mecconi, ideatore, regista e curatore dell'allestimento teatrale - è uno dei miti fondanti della civiltà occidentale, nato nel mar Mediterraneo, che nei millenni ha unito i popoli e dal quale sono nate Minerva e Venere, ossia la sapienza, l'arte e l'amore». Ed eccolo approdare sul palco di via Bassi alla Spezia con una formula che spazia fra musica, prosa, danza, canto ed arte visiva. I testi sono firmati della poetessa Sonia Vatteroni, le musiche sono state composte da Oliviero Lacagnina, Egildo Simeone e Livio Bernardini, coadiuvati nell'occasione da Marco Montanelli, ad interpretare i canti saranno Cristina Alioto e Anna Menchinelli, mentre Elisa Reniero danzerà su coreografie da lei
stessa ideate; i venti disegni che accompagneranno lo spettacolo sono stati realizzati da Simeone e Mecconi. Saranno loro a portare in scena una storia ormai nota: Euridice, giovane moglie di Orfeo, muore morsa da un serpente il giorno delle nozze; ormai nell'Ade, viene raggiunta dall'amato, che si spinge fino all'Oltretomba per riaverla, ma quando l'impresa di riportarla nel mondo dei vivi sembra ormai fatta, quest'ultimo non resiste al desiderio di guardarla e fallisce, violando il divieto dei signori degli Inferi, la sua ultima prova, perdendo così il suo amore per sempre. E da millenni, il perché si sia voltato, mandando tutto in frantumi e fallendo l'impresa di riagguantare lei e la felicità, resta domanda senza risposta. L'ingresso sarà gratuito grazie alla copertura degli sponsor: Sanlorenzo, S.A.T. S.p.A., Oscar Calisto - Consulente finanziario, Club Lions degli Ulivi, Club Lions Ceparana, Premio Montale Fuori di casa; per chi lo desiderasse, su desiderio del cast, all'entrata sarà possibile devolvere un'offerta al Sorriso francescano - Bimbi di Padre Dionisio.
Chiara Tenca
II regista Beppe Mecconi

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