RESTO DEL CARLINO FERRARA 23-12-2022

Sezione: EMILIA ROMAGNA
Aristotele scrisse di lei L'anguilla nella storia - Da Aristotele a Torquato Tasso L'anguilla tra filosofia e storia
Autore: c.g.

Tradizioni che fanno cultura
Aristotele scrisse di lei L'anguilla nella storia
A pagina 26
Da Aristotele a Torquato Tasso
L'anguilla tra filosofia e storia
Lanzoni, ricercatore Unife, traccia un excursus L'incontro organizzato dal Lions club Diamanti
FERRARA
Mattia Lanzoni e l'anguilla nella storia. Celebrata a Comacchio con una sagra settembrina che attrae buongustai da tutta Italia, l'anguilla è stata oggetto dell'interesse di Aristotele, Plinio il Vecchio, Dante, Torquato Tasso. A incuriosire, nella storia, è sempre stata la sua forma, riconducibile più ad un serpente che ad un pesce, quale in realtà è. E anche il sesso, indistinguibile, tant'è che pur lungo tempo si è ritenuto fosse ermafrodita. Risale a inizio dl Novecento, con il danese Johannes Schmidt, una campionatura a ritroso che ha condotto ad analizzarne morfologia ed evoluzione. E a scoprire che nasce nel mar dei Sargassi, migra nell'Atlantico Orientale e nel Mediterraneo, è presente dalle coste dell'Africa alla Finlandia. Qui entra in acque dolci, cambia fisiologia, diventa adulta e una volta matura sessualmente riprende il ciclo, in tre fasi. Può arrivare a una lunghezza di un metro, pesare un chilogrammo e vivere anche fino a 20 anni. Ancora però ci sono misteri. Tra tutti, come ha spiegato Mattia Lanzoni, ricercatore Dipartimento di Scienze dell'Ambiente e della Prevenzione Unife in un incontro informativo organizzato dal Lions Club Diamanti presieduto da Carla Resca, il percorso compiuto dagli adulti per riprodursi - e subito morire - e il fatto che non la si riesca a riprodurre in cattività, «seppure gli studi in tal senso stiano avanzando». Un aspetto che, come ha rimarcato Lanzoni, ne fa oggi un pesce ad alto rischio estinzione e quindi da proteggere. Dagli anni Ottanta del secolo scorso la popolazione è calata del 95 per cento, complice la perdita di habitat, la frammentazione del reticolo idrografico, i cambiamenti climatici, il mercato nero asiatico. Progetti di tutela e ricerca oggi per fortuna ci sono, come l'Eu Life University Project, tuttavia «le minacce vanno affrontate a livello europeo, di cui l'anguilla è icona».
c. g.
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Mattia Lanzoni con Carla Resca

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