GAZZETTA DI PARMA 24-12-2022

Sezione: EMILIA ROMAGNA
Lions, note in memoria e di solidarietà
Autore: R.c.

Sodalizio L'evento organizzato dal club Langhirano Tre Valli all'auditorium del Carmine
Lions, note in memoria e di solidarietà
I proventi del concerto in ricordo di Emanuela Carrara Verdi per il Maggiore
)) I Lions, la solidarietà la praticano tutto l'anno, ma «La mia Musica stavolta la uniscono al ricor- Emanuela» benefica dodiunapersonacarascom- Toccanti le Mihaela parsa e alla musica. Il Lions parole di Costea e club Langhirano Tre Valli ha ?r Fabio Antonio organizzato un concerto al- * Mezzadri, Mercurio l'auditorium del Carmine in .4 i marito di durante il ricordo di Emanuela CarraraL_ concerto per Verdi, scomparsa due anni "•' "? k Emanuela.
proventi del i Lions.
fa. La serata è stata organiz- concerto Emanuela
zara grazie agli artistidell'or- Carrara
andranno
chestra Toscanini, per la .,?.rn , alla Clinica Verdi curava
quale Emanuela era incarica-T } di Chirurgia le pubbliche ta delle relazioni con il pub- '? toracica relazioni blico: Mihaela Costea, primo ?? ?' diretta da della loro violino, e Antonio Mercurio, Paolo orchestra, primo contrabbasso. ? ?' r Carbognani. la Toscanini. Presentati da llaria Notari, i musicisti di fama internazionale hanno interpretato brani classici e moderni, da Gliere a Meyer, Tabakov, Eneseu, Mercurio fino ai tanghi di Piazzolla, in un insolito accoppiamento violino e contrabbasso, che ha ottenuto un caloroso successo. A introdurre l'evento il presidente del club, Lauro Riani, che ha illustrato la finalità del concerto e ha ringraziato Conservatorio, artisti e sponsor. Toccante l'intervento di Fabio Mezzadri. Marito di Emanuela e socio del Lions club, ha parlato della «sua Manu». Infine Paolo Carbognani, direttore della Clinica di Chirurgia toracica dell'Azienda ospedaliero-universitaria, ha ringraziato il club che ha destinato il ricavato del concerto alla sua clinica. Emanuela era una degli eredi del Cigno con le sorelle Ludovica e Maria Mercedes, e il fratello Angiolo. ll pensiero non può che andare alle vicende della casa di Sant'Agata che Giuseppe Verdi abitò per oltre 50 anni. In quell'abitazione, ora museo, Emanuela ha trascorso l'infanzia. Sarebbe contenta di sapere che la casa sarà rilevata - ormai è quasi certo - dallo Stato, per rendere onore al Maestro.
r.c.
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