GAZZETTA DI REGGIO
07-01-2023
Sezione: EMILIA ROMAGNA
Il trionfo della Motobefana La vecchina fa felici i bambini - Befane avvistate ovunque sulle torri e in mezzo al fuoco
Il trionfo della Motobefana La vecchina fa felici i bambini
L'Epifania festeggiata nelle piazze di Reggio e provincia
Il ritorno della Motobefana a Correggio dopo lo stop imposto dalla pandemia ha battuto ogni record. Se le iscrizioni sono state 350, infatti, le moto che hanno fatto bella mostra di se per le vie del centro sono state cinquemila. Ma Befane assortite hanno fatto la gioia di tantissimi bambini anche nelle piazze di Reggio e provincia.
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Befane avvistate ovunque
sulle torri e in mezzo al fuoco
In piazza Prampolini i bambini incantati da spade e ventagli roventi A Rolo trionfa "Pompieropoli" e a Cavriago la "vecchietta" va al cinema
Non è mancata la Befana solidale che ha portato il suo carico di regali e dolcetti ai bambini e ai ragazzi di liésed, cooperativa che accoglie persone e famiglie in difficoltà
Dalla Bassa agli Appennini passando per la città e la pedecollina. Ovunque ieri, dalla mattina al pomeriggio, sono piovute Befane assortite ed eterogenee in ogni dove. Perché la "vecchietta", pur restando inconfondibile, si adegua ai tempi e, come è accaduto ieri pomeriggio in piazza Prampolini, in città, la festa dell'Epifania si è trasformata in un trionfo di fachiri e mangiafuoco. Ma andiamo in ordine, assolutamente sparso. Nella panoramica borgata casinesediCortogno, nella vallata del Tassobbio, si è festeggiata l'Epifania prima in chiesa con tutti i bambini radunati attorno all'altare con il parroco don Carlo Castellini con in braccio Gesù bambino davanti agli abitanti del paese. Successivamente si è svolta una processione: grandi e bambini si sono portati nell'attiguo presepe, posto fuori dalla chiesa dove era ad attenderli un gruppo musicale paesano con suonate e canti natalizi, in un momento veramente bello e toccante. Il gruppo musicale improvvisato era formato dal piccolo Enrico, Pietro, Aroldo e Maurizio Leonardi, meglio conosciuto col nome di Topa. Ideatore della giornata il mitico Pietro Melioli (Al Barber)che ha ricevuto i complimenti da parte del sindaco Stefano Costi. Bellissima giornata di festa, ieri in centro a Rolo, perl'Epifania con musica e "Pompieropoli" organizzata dall'associazione "RoloinFesta" col patrocinio del Comune di Rolo. Dalle 15 i bambini e le bambine, muniti di casco e pettorine dei vigili del fuoco hanno effettuato un breve percorso in sicurezza con l'aiuto dei vigili del fuoco volontari di I""7zara e del comando provinciale di Reggio Emilia guidati dall'ingegnere Antonio Annecchini. Intanto in corso Repubblica, una decina di persone vestite da Befana hanno ballato coinvolgendo i cittadini. Alle 16.30, la Befana,
impersonata da un vigile del fuoco, incitata dai bambini e delle bambine, ha fatto capolino dietro una tenda della finestra della torre civica ed ha iniziato a scendere a bordo della scopa. "Aiuto! Aiuto!" gridava la Befana A sirene spiegate è arrivato un mezzo dei vigili del fuoco con tanto di capisquadra che hanno aiutato la befana a toccare terra. Poi la "vecchietta" ha iniziato a distribuire dolci a bimbi e bimbe. Puntuale come un orologio svizzero, a bordo della sua scopa magica evolante, la simpatica Befana ha fatto tappa al cinema di Cavriago. Dopo aver parcheggiato il suo " bolide" nell'atrio della Multisala Novecento, la Befan a i n carne ed ossa ha atteso che i bambini e le famiglie uscissero dalle sale per consegnare dei doni speciali. A ogni piccolo spettatore ha infatti regalato una calza piena di leccornie, dopo aver scambiato quattro chiacchiere. Ha chiesto ai
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piccoli spettatori se sono stati bravi durante l'anno appena passato, se è piaciuto il cartone che avevano appena visto, se in generale fanno tribolare i genitori... poi ha scattato tante foto tra sorrisi e sguardi incuriositi o "sospettosi". Il cartone animato proiettato, dalle 10.30, è stato "Yakari. Un viaggio spettacolare". In generale è piaciuto molto ma la sorpresa della simpatica nonnina ha reso tutto ancora più bello. Come ormai da tradizione, a vestirei panni della Befana è stata Laila Panciroli, di Cavriago, che ormai è considerata la Befana ufficiale del cinema. Poi ci sono le Befane solidali. Anche quest'anno la Befana del Lions Club Reggio Emilia Regium Lepidi e Cispadana ha portato il suo carico di regali e dolcetti ai bambini e ai ragazzi di Hésed, la cooperativa che accoglie persone e famiglie che si trovano in situazioni di emarginazione sociale e a cui offre
A destra, un momento dello spettacolo 'Fire soul. II rogo delrEpifania' che ieri pomeriggio ha fatto registrare iltutto esaurito in piazza Prampolini
conforto, supporto e piccoli lavoretti, in grado di restituire loro autonomia e dignità. La nonnina dai capelli grigi ha esaudito i desideri scritti nelle letterine dei 24 bambini e ragazzi, di età compresa trai 10 mesi e i 16 anni, e ad ognuno di loro questa mattina ha fatto trovare il dono richiesto. La gioia commossa e grata delle famiglie ha lasciato il posto al chiasso festoso dei bambini mentre scartavano quei doni tanto attesi. E il sorriso estasiato sui loro volti è stato il regalo più bello per tutti in questa giornata piena di emozioni. Peluche, bambole, macchinine, giochi di società, puzzle: desideri esauditi attraverso cui manifestare vicinanza e sostegno concreto a chine ha davvero bisogno con l'auspicio che rappresentino l'inizio di nuovo anno migliore. E in centro a Reggio Emilia, in piazza Prampolini, l'Epifania è stata letteralmente infuocata. Alle 17 e a seguire alle 18
la città ha ospitato per la prima volta lo spettacolo "Fire soul —Il rogo dell'Epifania" dove, grazie all'abilità di due esperti nell'arte del fachirismo, le fiamme sono state le regine assolute della piazza. Il centro di Reggio ha celebrato quindi per la prima volta la festa dell'Epifania con il fuoco che simboleggia il tradizionale rogo a chiusura delle feste natalizie. L'abilità dei danzatori ha portato in piazza un elegante spettacolo che ha già fatto tappa in diversi Festival europei riscuotendo grande successo. Due bravissimi e abili artisti hanno danzato e giocato con il fuoco: si sono susseguite danza, lotta, acrobazie in un confronto a due che ha portato alla pace finale. E ancora fachiri emangiafuoco con numeri affascinanti grazie all'utilizzo alternato di attrezzi come ventagli, catene e spade infuocate. •
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Puntuale come un orologio svizzero, a bordo della sua scopa magica e volante, la simpatica Befana ha fatto tappa al cinema di Cavriago dove ha consegnato regali speciali molto graditi
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