ILRESTODELCARLINO.IT 01-02-2023

Sezione: WEB
Lions Club, celebrata la memoria dei cesenati annientati nel lager

Lions Club, celebrata la memoria dei cesenati annientati nel lager
Lions Club, celebrata la memoria dei cesenati annientati nel lager
Il professor Alberto Gagliardo ha tratteggiato la presenza ebraica dal 1300 alla Shoah
Lions Club, celebrata la memoria dei cesenati annientati nel lager
Degli ebrei cesenati sterminati ad Auschwitz e della memoria della Shoah, come tratto distintivo delle coscienza civile, si è parlato alla conviviale del Lions Club con ospite Alberto Gagliardo, professore distaccato da vari anni presso gli Istituti storici della Resistenza e dell’Età contemporanea, il quale ha trattegiato la presenza degli ebrei in città, dalle prime attestazioni risalenti alla fine del 1300 fino alla soluzione finale.
Si è soffermato anche sulla posa delle pietre di inciampo scaturite da un progetto che risale al 1992 quando l’artista tedesco Gunter Demning incise e posò la piccola targa di ottone davanti alla casa di una vittima del nazismo con nome, data di nascita, deportazione e morte. "Il progetto – ha ricordato Gagliardo – ha trovato spazio finora in duemila città europee con oltre 70mila esemplari posati, fra cui i nove a Cesena di fronte alle case delle sorelle Anna, Elda, Lina e Lucia Forti, Diana e Dina Jacchia, e di Mario Saralvo, il figlioGiorgio e la moglie Amalia Levi.
Tra i partecipanti anche l’avvocato cesenate Daniele Iacchia il cui nonno era cugino delle due sorelle vittime della soluzione finale, il quale ha preso la parola per condividere la cattura scampata da parte del parente. "Ua conviviale di alto valore culturale e civico", sottolinea il presidente del Lions Club Marco Dalla Rosa (che nella foto consegna il gagliardetto del Lions Club di Cesena fondato nel 1959 al relatore).
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