SECOLO XIX LA SPEZIA 03-02-2023

Sezione: LIGURIA

Il ricordo di don Carlo Ricciardi: «Era un precursore dei tempi»

Autore: Agp

OGGI LA PRESENTAZIONE DI LIBRO DI FAUSTO ROSSI AL SANTA CATERINA PARK HOTEL
Il ricordo di don Carlo Ricciardi
«Era un precursore dei tempi»
SARZANA
Don Carlo Ricciardi è, e sarà sempre nel cuore di migliaia di sarzanesi e fedeli della diocesi Sarzana-La Spezia-Brugnato. La sua scomparsa lo scorso anno ha lasciato un vuoto profondo per la grandezza del personaggio, celebrato dal suo amico giornalista (già capocronista del Secolo XIX) e scrittore Fausto Rossi, che ha dato alle stampe "Don Carlo, un prete, un uomo", libro in presentazione oggi alle 17,30 alla sala Leonardo del ristorante del Re al Santa Caterina Park Hotel. Il volume è il quarto della collana istituita dal Lions Club di Sarzana organizzatore dell'incontro. Un'idea originale per celebrare il territorio, le sue figure, le sue storie a 360 gradi, come hanno dimostrato e segue le precedenti pubblicazioni sull'esperienza in Africa del medico Salvatore Samperi, del racconto del primo serial killer italiano Giorgio William Vizzardelli di Vanessa Isoppo e dell'epopea gastronomica della Torta scema, firmata da Egidio Banti. Fausto Rossi rievoca l'epopea di don Carlo, dopo l'introduzione del presidente Lions Giuseppe Bongiovanni, in un libro i cui proventi saranno interamente
devoluti ad eventi benefici. «Ho avuto la fortuna di conoscere molto bene don Carlo — spiega Rossi -, un autentico precursore dei tempi. I concetti che abbiamo sentito esprimere in questi anni da papa Francesco, sono stati la bussola della vita di don Carlo già più di 40-50 anni fa. È stato il profeta in casa nostra di una stagione nuova della chiesa, subito dopo il Concilio Vaticano Secondo — aggiunge — Erano gli anni delle contestazioni studentesche, del "Che" Guevara, della guerra in Vietnam. E lui, mentre la chiesa era ancora ingessata, aveva iniziato la politica dell'accettazione totale e del confronto con i giovani e gli altri in generale. Ha amato e aiutato tanta gente, soprattutto gli ultimi. Ha lanciato il campeggio, vera incarnazione del suo spirito, crescendo generazioni di uomini e donne che poi ha sposato e lo hanno sempre seguito. Ha animato l'asilo Spina. Nel libro ho raccontato fedelmente la sua immensa umiltà di grande uomo e sacerdote». La storia e la vita di don Carlo Ricciardi in qualche modo entra in quella di tutti i sarzanesi, per questo il libro è una preziosa testimonianza da conservare gelosamente. —
A.G.P.
Don Carlo Ricciardi

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