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Ospedale di Vignola, un gioco terapeutico per i piccoli pazienti in attesa di intervento

Attualità Vignola
Ospedale di Vignola, un gioco terapeutico per i piccoli pazienti in attesa di intervento
Due generazioni che si incontrano, a servizio dei bimbi: gli studenti che hanno creato la storia e le signore che l’hanno trasformata, cucendola, in personaggi da toccare con mano
Redazione 01 marzo 2023 16:18
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Gli studenti del Paradisi-Allegretti autori della storia
Creatività, entusiasmo e gioco di squadra, sono questi gli ingredienti del progetto di comunità che vede come protagonisti, all’Ospedale di Vignola, i bambini in attesa di un intervento chirurgico in otorinolaringoiatria. Paura, disorientamento, sono le sensazioni che spesso travolgono i piccoli pazienti e nasce proprio con l’intento di arginare queste emozioni la storia intitolata ‘La Tua fantastica avventura con Anna ed Eren’ che accompagnerà i bambini dal pre-ricovero al delicato momento dell’intervento attraverso la lettura di un libro dedicato, l’utilizzo di bellissime bambole che raffigurano i protagonisti e alcuni pannelli illustrati.
Il progetto di gioco terapeutico ‘Sala operatoria per i pazienti in età pediatrica’ è attivo dal 2015 presso l’Ospedale di Vignola, gestito in maniera diretta e autonoma dal personale sanitario dell’equipe del Blocco operatorio. Durante il periodo di emergenza sanitaria legata al Covid, il percorso è stato aggiornato e arricchito dalla collaborazione fra professionisti sanitari afferenti al blocco operatorio dell’Ospedale con la Classe 5°E del Progetto Esabac ‘Iss Paradisi’ di Vignola Liceo Linguistico ‘Allegretti che nell’anno scolastico 2021--22 ha immaginato e disegnato la nuova storia, e con l’Associazione ‘Ago Filo e Dintorni’, che grazie al talento e all’arte del cucito ha realizzato le bambole di Anna ed Eren.
A rendere possibile tutta la progettualità, fortemente voluta dall’Azienda USL di Modena, sono stati una serie di attori importanti del territorio, che hanno supportato anche l’attività di fundraising per raccogliere le risorse necessarie alla realizzazione del libro: Fondazione di Vignola; Lions Club di Vignola e Castelvetro; Unione Terre di Castelli; Associazione ‘Io Sto con voi’; Associazione vignolANIMAzione; Circolo Centro Cittadino di Spilamberto; Cgil/Spi; Banca del Tempo di Spilamberto; Auser ‘La Grama’ di Marano; Anpi Spilamberto; Avis Spilamberto; Università Popolare ‘Natalia Ginzburg’ di Vignola; Centro Sociale ricreativo ‘Età Libera’ di Vignola e Mezaluna Vignola APS.
Oggi pomeriggio, mercoledì 1 marzo, si è tenuto un momento di ringraziamento rivolto a tutti gli attori coinvolti presso la Sala dei Contrari della Rocca di Vignola, concessa gratuitamente in uso dalla Fondazione di Vignola: presenti la presidente dell’Unione Terre di Castelli e Sindaca di Vignola, Emilia Muratori; la Direttrice Generale dell’Azienda USL di Modena, Anna Maria Petrini, insieme alla Direttrice del Distretto sanitario Federica Casoni; la Presidente della Fondazione di Vignola, Carmen Vandelli; la Dirigente scolastica del Liceo Linguistico ‘Allegretti Iss Paradisi’ di Vignola, Claudia Polo, con la docente Cristina Santini;
Con loro i ragazzi della 5°E del Progetto Esabac del Paradisi e tutti i rappresentanti dei vari soggetti che hanno contribuito a trasformare il progetto in realtà.
Il progetto
Il gioco terapeutico, sin dalla sua introduzione, si è dimostrato importante per ridurre lo stress emotivo legato all’intervento chirurgico dei piccoli pazienti. Tra il 2021 e il 2022 circa 100 bambini sono stati coinvolti nel progetto ludico, mentre da inizio 2023 si è tornati ai livelli pre-Covid con 12 piccoli pazienti inseriti ogni mese.
Il percorso del bambino che sarà sottoposto ad intervento di otorinolaringoiatria (adenoidectomia/tonsillectomia) inizia dal pre-ricovero, momento in cui vengono effettuati gli esami diagnostici e la visita anestesiologica, per procedere alla programmazione dell’intervento. In questo percorso si inserisce il ‘gioco terapeutico’ e la lettura della storia di Anna ed Eren. Il bambino durante l’attività ludica conosce i professionisti, medico e infermiere, che lo accoglieranno in sala operatoria e lo accompagneranno nel viaggio dell’intervento chirurgico. Il tutto si svolge attraverso il racconto della storia fantastica, animata dai due protagonisti, a loro volta bambini, che durante il loro viaggio tra epoche diverse incontrano i vari strumenti e le terapie impiegate prima e durante l’intervento. Si possono citare, ad esempio, lo sfigmomanometro per misurare la pressione, il saturimetro per misurare l’ossigeno nel sangue e la mascherina in cui bisogna respirare per entrare nel mondo fantastico, addormentandosi. La storia termina con la consegna della ‘medaglia del coraggio’.
A rendere ancora più coinvolgente la narrazione è la possibilità per i bambini di stringere tra le mani le bambole di pezza, realizzate dall’Associazione ‘Ago Filo e Dintorni’, del tutto uguali ai disegni realizzati dagli studenti del Liceo Paradisi: Anna, bambina sportiva dai lunghi capelli rossi e ricci ed Eren, bambino bruno, con abbigliamento in stile Aladdin, con simpatico berretto verde mare.
Tutte le tappe del progetto sono disponibili alla pagina: www.ausl.mo.it/sala-
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