GAZZETTINO ROVIGO 06-03-2023

Sezione: VENETO
Soroptimist nelle scuole per fermare il bullismo
Autore: Bisi Sofia_Teresa

Soroptimist nelle scuole per fermare il bullismo
›Progetto realizzato insieme alla Polizia e con il ministero CLUB
ROVIGO Formazione ed educazione contro bullismo e cyberbullismo. Le sezioni rodigine di Soroptimist e Lions si sono incontrate per sottolineare la volontà sinergica di perseguire obiettivi fondamentali per il territorio e la sua società. «Possiamo già tracciare un bilancio positivo - le parole di Paola Menon, presidente Soroptimist - per la collaborazione con alcune scuole campione del Polesine, che hanno accolto la nostra proposta formativa, che si avvale della partecipazione della Polizia di Stato e si basa sul Protocollo d'intesa tra il ministero dell'Istruzione e Soroptimist per promuovere l'avanzamento della condizione femminile, prevenire e contrastare la discriminazione di genere e perla tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo». Si è fatto il punto della situazione con i protagonisti del progetto sulle iniziative già svolte nelle scuole e sulle nuove e future emergenze. Le classi e famiglie raggiunte hanno permesso un'azione di informazione e sensibilizzazione verso temi di scottante attualità, con emergenze che si manifestano in Polesine e che non sembrano destinate a diminuire nel breve termine. Gli incontri e gli approfondimenti hanno anzi prospettato la possibilità che nel prossimo futuro sia necessario aggiungere al progetto un attività di supporto psicoterapeutico. «Lasciamo aperta - ha aggiunto Menon - la possibilità ad altri istituti del territorio di aderire a questa iniziativa per arricchire l'offerta formativa e per supportare gli enti preposti verso questa emergenza sociale». «Il progetto di contrasto a bullismo e cyberbullismo - il parere dei referenti scolastici coinvolti - è lo- devole perché si percepisce sempre più la necessità di collaborazione tra tutti gli enti formatori. Avvertiamo che spesso le famiglie si sentono sole e male informate, hanno bisogno di supporto». «Questa occasione - le parole di Ruggero Zambon, presidente
Is-è Lior. _ _ preziosa perché ci.coinvolge in un tema di grande importanza. Trattare di violenza offre l'opportunità di ricordare "un Paese senza donne", l'Emirato afghano che ha cancellato la donna, cui tutto è precluso. Di qui l'invito a sostenere l'iniziativa di Avvenire.it "Diamo la voce a chi non ha voce", per restituire l'istruzione alle bimbe, offrendo il proprio contributo». Hanno partecipato all'incontro anche il vice questore Maria Olivieri, i commissari capo Fabio Montedoro e Isabella Serafini, oltre ai referenti degli istituti scolastici campione finora coinvolti.
Sofia Teresa Bisi
®RIPRODUZIONE RISERVATA
lA SERATA Vertici di Soroptimis e Lions a parlare di bullismo

***

#s#13 #t#1 #c#Rovigo#c#