GAZZETTA DI PARMA
08-03-2023
Sezione: EMILIA ROMAGNA
Allarme povertà: in un anno migliaia di richieste di aiuto - Mensa del povero, 7.500 pasti in più nel giro di un anno
Autore: Molinari Luca
Caritas Raddoppiano i vestiti distribuiti, oltre 70mila pasti alla mensa
Allarme povertà: in un anno
migliaia di richieste di aiuto
)) Parma viaggia a due velocità. Quella spedita di chi è benestante e quella lenta di chi è povero, zavorrato dal peso della propria indigenza. Dagli ultimi dati della Caritas diocesana emerge un aumento delle disuguaglianze. Raddopiano i vestiti dfistribuiti a quota 20mila, salgono a 70mila i pasti distribuiti.
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Aumentano le disuguaglianze I dati di Caritas
Mensa del povero, 7.500 pasti in più nel giro di un anno
L'allarme della direttrice Cecilia Scaffardi: «Netto rialzo dei bisognosi rispetto al 2021»
)) Parma viaggia a due velocità. Quella spedita di chi è benestante e quella lenta di chi è povero, zavorrato dal peso della propria indigenza. Dagli ultimi dati della Caritas diocesana emerge un aumento delle disuguaglianze. I «numeri» sono stati illustrati lunedì sera da Maria Cecilia Scaffardi, direttrice della Caritas diocesana, alla tenuta Santa Teresa, durante il conviviale del Lions club Parma Host. Il presidente Giancarlo Parisi, aprendo i lavori, ha illustrato gli sforzi compiuti dal club per soste
Saremmo felici di ospitare i Lions per un conviviale alla mensa Caritas di via Turchi
nere le realtà del territorio che si occupano degli ultimi. «Siamo da sempre molto vicini alle realtà del bisogno del nostro territorio» ha affermato. Nel corso della serata sono intervenuti anche il governatore del distretto Cristian Bertolini e Maurizio Bassani, direttore generale di Parmalat.
L'invito La Scaffardi ha lanciato l'invito ad organizzare simbolicamente un prossimo conviviale nei locali della mensa di via Turchi. Presentando quindi i dati sulla povertà a Parma, si è sofferma
Attraversiamo lo stesso mare in tempesta, ma lo facciamo con barche diverse
ta sull'aumento delle disuguaglianze riprendendo alcune parole del vescovo Enrico Solmi: «Non siamo tutti sulla stessa barca, ma attraversiamo lo stesso mare in tempesta con barche diverse». «La pandemia prima
e ora l'inflazione, la guerra e la crisi energetica, stanno aumentando le disuguaglianze - ha ribadito la Scaffardi -. Tra i fattori di rischio ci sono anche il numero di componenti di una famiglia (più è numerosa e più è a ri
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schio povertà) e l'aumento del lavoro povero (lavoro ad intermittenza, contratti precari e sottopagati)». In Italia e a Parma «ci sono persone che faticano sempre di più a vivere, che devono far fronte a molteplici bisogni o a problemi che si acuiscono» ha aggiunto.
I poveri crescono La crisi morde come e più di prima. A farne le spese, sul nostro territorio, sono migliaia di persone «Il 2022 - ha sottolineato la direttrice della Caritas diocesana - ha fatto segnare un rialzo preoccupante dei bisogni, come dimostrano i dati relativi agli sfratti, ai pasti offerti dalla mensa, ma anche dagli interventi del centro di ascolto». La casa è una delle prime emergenze a cui bisogna far fronte. «E' sempre più difficile per tanti nuclei familiari trovare una casa adeguata alle proprie risorse, ma soprattutto riuscire a mantenerla - ha rimarcato -. A Parma sono stati 263 gli sfratti
Allarme Incontro La pandemia Qui sotto, i prima e ora protagonisti l'inflazione, del la guerra conviviale e la crisi organizzato energetica, dal Lions stanno club Parma aumentando Host con le Maria Cecilia disuguaglian- Scaffardi, ze anche direttrice a Parma. della Caritas
diocesana parmense.
eseguiti nel 2022 (dati Prefettura) e 468 i preavvisi di rilascio (primo passaggio dello sfratto)». Tanti però non hanno bisogno soltanto di un tetto, ma anche di qualcosa da mangiare. Alla mensa Caritas di via Turchi si è passati dai 63.112 pasti offerti nel 2021 ai 70.698 dello scorso anno. Quanto ai vestiti, nel 2021 sono stati distribuiti 10.708 capi (1.125 fruizioni), letteralmente raddoppiati nel 2022: 20.270 i capi distribuiti (1.819 fruizioni). Simile il trend registrato per le docce: si è passati dalle 1.175 del 2021 alle 1.910 del 2022. La Caritas è molto attiva anche nell'aiutare i senzatetto e i profughi. Il dormitorio maschile nel 2021 ha ospitato 51 persone (14.787 notti) e nel 2022 invece 69 persone (18.561 notti). Fondamentale inoltre il lavoro svolto dal Centro di ascolto per comprendere i bisogni di chi bussa alla porta di Caritas. Anche in questo caso ad emergere è un aumento
sostanzioso delle richieste di aiuto: nel 2021 c'erano stati 7.416 passaggi di persone bisognose per un totale di 8.094 interventi mentre nel 2022 un totale di 10.174 passaggi e 12.201 interventi.
Curarsl costa troppo Un problema emergente è anche quello dei bisogni sanitari. Nel 2022 in Italia circa il 7 per cento delle famiglie povere (390mila individui) si è trovato in condizioni di povertà sanitaria. A Parma la Caritas, grazie alla collaborazione dell'Ausl, ha attivato un punto d'ascolto sanitario per aiutare chi non riesce ad accedere all'assistenza medica. Lo sforzo di Caritas non è soltanto quello di rispondere all'emergenza. «L'intento, attraverso molteplici progetti, è quello di accompagnare le persone verso un percorso di autonomia - ribadisce la direttrice di Caritas -. C'è grande preoccupazione per l'aumento della povertà, ma l'altruismo dei parmigiani non è mai venuto meno».
Luca Mollnarl
I numeri della povertà a Parma
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