GAZZETTA DI PARMA 13-11-2023

Sezione: EMILIA ROMAGNA
Tortél dóls, «vescovo» e lambrusco: il rugby «gioca» per l'Oncologico
Autore: Rotolo Vittorio

Colorno Bella iniziativa nella club house
Tortél dóls, «vescovo» e lambrusco: il rugby «gioca» per l'Oncologico
Pranzo benefico organizzato dal Lions La Reggia
)) Colorno Valorizzazione del patrimonio, senso di famiglia, continuità: tre capisaldi che il Rugby Colorno sa declinare a 360°, in campo e fuori. La meta più bella, ieri, è andata a segno nella club house, dove il Lions Club Colorno La Reggia — insieme proprio al sodalizio biancorosso — ha posto un significativo tassello nel grande progetto che porterà alla realizzazione del nuovo Centro oncologico dell'Ospedale di Parma. La somma di 3.000 euro raccolta sarà destinata, nello specifico, al capitolo «Piccoli pazienti in radioterapia» che andrà a rendere più confortevoli gli spazi che accolgono bimbi e ragazzi sottoposti alle cure. Il Lions Club Colorno La Reggia aveva avviato la raccolta nelle scorse settimane: prima con le visite gratuite in piazza a Colorno e un concerto musicale, quindi con il Gran Galà della Confraternita. Nella club house del Rugby Colorno anche i deliziosi piatti serviti in tavola hanno parlato la lingua del nostro territorio: come primo, il tortél dóls; come secondo, invece, il «vescovo», pietanza tipica di Colorno, nato da un salume (il prete), ma ancora più ricca e per questo elevata al «grado» di vescovo appunto. Piatti accompagnati dalle gradevolissime note del lambrusco «ufficiale» del Rugby Colorno, con tanto di bottiglia personalizzata con il logo del club. «Una scelta non casuale, quella del menù, che esalta il parimonio in questo caso gastronomico della nostra
Colorno. Così come il patrimonio architettonico viene valorizzato dalle maglie di gioco delle squadre» ha spiegato Stefano Cantoni, presidente del Lions Club Colorno La Reggia e del Rugby Colorno. «Famiglia e continuità, invece, viaggiano di pari passo. Perché lo sport unisce e, tutti insieme, lanciamo un messaggio positivo all'indirizzo delle nuove generazioni, lasciando loro un insegnamento morale da custodire e tramandare». «Per i giovani pazienti sottoposti a terapie oncologiche - ha riferito Nunziata D'Abbiero, direttore della Radioterapia oncologica dell'Azienda Ospedaliero- Universitaria di Parma - abbiamo pensato ad una stanza che possa essere adattata e trasformata in base alle esigenze di piccoli e ragazzi». L'evento si era aperto con un momento molto toccante: la benedizione del nuovo prato dell'Hbs Stadium da parte del parroco, don Serafino. Per l'occasione tre giocatori biancorossi hanno recitato le preghiere nelle lingue dei rispettivi paesi d'origine: Poasa Waqanibau (Figi), Angelo Leaupepe (Samoa) e Schalk Hugo (Sudafrica). Dopo l'aperitivo e il pranzo, gli ospiti hanno anche assistito alla sfida del campionato di serie A Elite tra l'Hbs e il Vicenza. Da ieri, inoltre, Rugby Colorno e Lions Club La Reggia hanno inaugurato le premiazioni del Player of the match Under 23, iniziativa che si ripeterà anche in occasione delle prossime partite casalinghe.
Vittorio Rotolo

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3.000 euro La somma raccolta sarà destinata, nello specifico, al capitolo «Piccoli pazienti in radioterapia» che andrà a rendere più confortevoli gli spazi che accolgono bimbi e ragazzi sottoposti alle cure.

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